Assemblea Cittadina
#comunitaenergetica tema: la comunità energetica
Partecipa all'assemblea! Si decide il futuro energetico della tua città.
Si terra presso l'aula magna della Stata di milano in via Festa del Perdono 12 il giorno 12-11-2022 dalle ore 13 alle ore 19
About this assembly
Durante l'assemblea sarà presentato il progetto di un parco solare dedicato alla fornitura di energia rinnovalbile alla città L'impianto fornirà secondo il progetto il 15 % del fabbisogno giornaliero
La crescita di installazioni fotovoltaiche sta aumentando esponenzialmente in tutto il mondo. Sempre più persone stanno decidendo di passare all’energia solare per salvaguardare l’ambiente e ridurre i costi in bolletta.
Ci sono varie tipologie di installazioni fotovoltaiche: residenziali sui tetti delle abitazioni, industriali, oppure montati a terra, uno accanto all’altro, per creare enormi impianti fotovoltaici. Quest’ultima tipologia si riferisce ai cosiddetti parchi fotovoltaici, strutture in cui sono raggruppati numerosi pannelli solari che generano energia pulita per il nostro ambiente.
In questo articolo ti spiegheremo nel dettaglio la realtà di questi parchi solari, il loro funzionamento, il loro contributo ai processi della transizione energetica e anche qualche curiosità.
Sei pronto? Iniziamo!
Parchi fotovoltaici: le varie tipologie
Esistono diverse tipologie di parchi solari, luoghi in cui vi è concentrato un elevato numero di pannelli fotovoltaici capaci di produrre ingenti quantità di energia.
Parchi con pannelli fissi in silicio cristallino
I parchi fotovoltaici con pannelli solari fissi in silicio cristallino possono considerarsi la ‘prima generazione’ di parchi solari. La tecnologia utilizzata è quella a celle e pannelli solari monocristallini e policristallini (la stessa tipologia utilizzata per il fotovoltaico residenziale). Il costo di questi moduli è molto elevato poiché sono composti da wafer al silicio spessi almeno 180 micron, e il loro acquisto è spesso agevolato da incentivi statali.
A differenza di altre tipologie, i parchi solari con pannelli fissi in silicio cristallino non usufruiscono di altre tecnologie, come gli inseguitori. I pannelli fotovoltaici monocristallini e/o policristallini sono semplicemente disposti a terra secondo una configurazione a file multiple che sfrutta al meglio la geometria del terreno e gli spazi.
Attualmente esistono svariate centinaia di parchi solari di taglia uguale o superiore a 1 MW (megawatt) che adoperano pannelli fotovoltaici di prima generazione. In Italia questa tipologia è sicuramente la più diffusa.
Parco fotovoltaico di prima generazione. Fonte: consulente-energia.com
Parchi fotovoltaici con inseguitori solari e film sottile
Questa tipologia di parchi solari con inseguitori solari e film sottile sono considerati di ‘seconda generazione’. Per aumentare il guadagno economico rispetto agli impianti di prima generazione essi utilizzano una tecnologia fotovoltaica a film sottile oppure, in alternativa, accoppiano i pannelli solari (eventualmente in silicio cristallino) a un sistema di inseguimento dei raggi solari.
Al giorno d’oggi esistono alcune centinaia di parchi fotovoltaici di taglia uguale o superiore a 1 MW che usano questa tecnologia a film sottile (o con inseguitori), anche se in Italia la loro diffusione è ancora minore.
Parchi con pannelli a concentrazione
Infine, la ‘terza generazione’ di parco fotovoltaico: quella con pannelli solari a concentrazione. La relativa tecnologia concentra la luce solare su superfici fotovoltaiche di piccole dimensioni per trasformarla direttamente in energia elettrica.
Seppur esistano vari tipi di parchi fotovoltaici a concentrazione, ogni modulo solare è imprescindibilmente montato su un preciso inseguitore solare, poiché il sole deve essere centrato all’interno dell’ottica del pannello.
Solo recentemente la tecnologia della concentrazione fotovoltaica è entrata in una fase di commercializzazione. Attualmente, la maggior concentrazione di parchi fotovoltaici di questo tipo è situata in Spagna, Grecia (dove, tra l’altro, è in fase di costruzione un impianto da 10 MW), Cina e Stati Uniti.
Parchi fotovoltaici “eco-friendly”
Negli ultimi anni, accanto agli impianti fotovoltaici residenziali, stanno sorgendo sempre più spesso i parchi solari (o solar farm) in grado di alimentare da soli decine di migliaia di famiglie. Seppur questa tecnologia possa aiutare nella risoluzione dell’incremento di produzione elettrica attraverso energie rinnovabili, è anche vero che si avrà sempre più necessità di porzioni di terreno a disposizione per la loro installazione, tutto ciò a discapito di terre che oggi ospitano fauna e vegetazione. Questo fenomeno è il cosiddetto Land-use-change - la trasformazione del suolo da usi naturali a usi artificiali - ed è una delle cause scatenanti il surriscaldamento globale.
Una nuova analisi dei ricercatori della Lancaster University, apre una breccia positiva rispetto a questo catastrofico scenario, e sostiene che l’espansione del solare fotovoltaico su larga scala potrebbe salvaguardare l’ambiente coadiuvando la ripopolazione degli insetti impollinatori. I parchi fotovoltaici, infatti, potrebbero diventare punti di ripopolamento per gli insetti impollinatori, così fondamentali per la vita del nostro Pianeta.
Purpose of action
Creare le premesse per la partecipazione dei cittadini al processo partecipativo che sarà pubblicato sul portale Decidim
Internal organisation
L'assemblea è propossa dall'amministrazione comunale in collaborazione con la società Demis Srl che ha steso il progetto di fattibilità
Composition
Aperta a tutti i cittadini
L'assemblea si svolge in una sola giornata
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